CHIESE

 

SAN FILIPPO D’AGIRA

La chiesa di San Filippo d’Agira, risalente al XIII secolo, sorge al centro dell’omonimo rione, edificata a partire dal 1273. Ha sostituito più volte la chiesa parrocchiale interessata da precarietà statica, divenendo un’importante chiesa ricettizia che amministrava un notevole patrimonio di censi in denaro e grano, oltre che numerosi terreni agricoli e boschi. Presenta una sola navata, con finti archi sulla parete destra e tre archi su quella sinistra ed un  portale d’ingresso su una facciata laterale. Il motivo di questa particolarità potrebbe derivare dal fatto che esso aveva inglobato, nella zona opposta a quella absidale, una cappellina gotica, Le pareti e la volta a crociera di questa cappella sono ornati da affreschi. Conservata in una teca troviamo il dito di San Filippo, reliquia gelosamente custodita all'interno della Chiesa.

 

 

MADONNA DEL CIELO

La Chiesa della Madonna del Cielo, esistente già nel 1730, si erge tra i campi della zona Cupone, fuori dall’abitato di Laurito. Ristrutturata negli anni Cinquanta, è una struttura semplice, quasi quadrangolare. All’interno l’altare in marmo è sormontato da un tabernacolo in legno policromo, ornato da due colonnine laterali con capitelli corinzi.
Questa struttura contorna la teca che custodisce la statua della Vergine posta su un trono di nuvole ed ha accanto il Bambino, di dimensioni non proporzionate.

 

SAN GIOVANNI BATTISTA

 

La Chiesa madre è in stile falso romanico ed è databile tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX Secolo. Situata nel pieno centro del paese e affaccia sulla bella piazza di San Giovanni. Venne ricostruita nel 1948 sull'esistente chiesa omonima del 1400 circa. La piazza antistante è stata creata in seguito all'abbattimento della vecchia casa comunale ed è divenuto il centro del borgo.

 

MADONNA DEL CARMINE

La prima citazione della Chiesa della Madonna del Carmine e dell'annesso convento risale al 2 dicembre 1617, data in cui fu rogato l’atto costitutivo della Congregazione dei Chierici secolari della Dottrina Cristiana.

 

SANTA MARIA

 

Trattasi di una cappella molto piccola edificata secondo Ebner nel 1716 nominandola "Santa Maria dei setti dolori". All'interno è presente un'altare in pietra grigio simile all'altare maggiore della chiesa di San Filippo. Sulla parete destra troviamo un piccolo affresco che ricopre antiche pitture e delle statue del Cristo morto, della Madonna Addolorata in abito e manto neri ricamati in oro, una statua di San Francesco e una Madonna delle rose risalente al 1800.

torna all'inizio del contenuto